Decreto Sostegni ter

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Sostegni ter, ovvero il decreto che contiene tutte le misure di sostegno economico per le imprese per i primi tre mesi del 2022.

Tra le principali misure in materia fiscale si segnala:

  1. l’intervento per contrastare l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica, precisamente l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) provvede ad annullare a far data dal 1 gennaio 2022 le aliquote relative agli oneri generali di sistema;
  2. misure rivolte alle attività ancora chiuse a causa dell’emergenza sanitaria. In particolare questo sostegno è mirato ad aiutare le attività chiuse da disposizioni fino alla fine di gennaio 2022, come le discoteche.
  3. un fondo specifico per le attività di commercio al dettaglio, con il fine di erogare nuovi contributi a fondo perduto per contrastare la crisi economica e garantire una ripresa delle attività di commercio al dettaglio. Il decreto prende in considerazione le attività con i seguenti codici ATECO: “Attività di commercio al dettaglio identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 e dei seguenti gruppi:
  • 47.19
  • 47.30
  • 47.43
  • 47.5
  • 47.6
  • 47.71
  • 47.72
  • 47.75
  • 47.76
  • 47.77
  • 47.78
  • 47.79
  • 47.82
  • 47.89
  • 47.99

Per poter avere accesso a questi contributi, le imprese devono aver ricavato nel 2019 un fatturato inferiore a due milioni di euro, e aver subito una riduzione dello stesso almeno del 30% nel 2021 rispetto all’anno precedente. Si tratta di contributi che vengono quindi erogati con le stesse modalità dei decreti per il sostegno economico emanati precedentemente.

Esistono tuttavia altri requisiti che le imprese di commercio al dettaglio devono rispettare per poter richiedere il sostegno di questi specifici contributi:

  • Avere sede in Italia ed essere presenti nel Registro delle Imprese con un codice ATECO tra quelli visti prima;
  • Non essere in fase di liquidazione;
  • Non essere già in difficoltà economica nel 2019, prima delll’arrivo della pandemia;
  • Non essere destinatarie di sanzioni interdittive.

Il contributo potrà essere richiesto telematicamente dagli interessati nel rispetto dei requisiti, e verranno effettuati dei controlli per autorizzare le erogazioni. I contributi verranno accreditati in percentuale in base al fatturato, e in relazione ai fondi disponibili per il sostegno alle attività di commercio al dettaglio.

Per procedere con la richiesta del contributo l’Agenzia delle Entrate dovrà pubblicare una circolare nella quale verranno indicate le istruzioni per richiederlo e le tempistiche. Chi ne avrà diritto riceverà una nostra comunicazione in merito.

 

  1. una novità che riguarda la cessione del credito per l’agevolazione del Superbonus 110%: da febbraio sarà possibile richiedere questa modalità di cumulo di credito solamente una volta.